“Una misura rivolta ai nostri imprenditori, che si sono dimostrati capaci di sviluppare forme di turismo di qualità. Un fondo di 11 milioni di euro per sostenere le imprese turistiche che si preparano alle sfide dei nuovi mercati”.
L’assessore regionale al Turismo Giorgio D’Ignazio torna a parlare del nuovo bando della legge regionale 77 e lo fa per ricordare a tutti gli imprenditori turistici la prossima scadenza.
Le richieste di finanziamento infatti, si possono presentare sino alle ore 12.00 del 16 febbraio prossimo.
Il bando prevede l’erogazione di un finanziamento fino a 150 mila euro, per fare investimenti finalizzati al raggiungimento di elevati standard di qualità.
“Invito chi ancora non lo ha già fatto, a presentare domanda, cogliendo questa grande opportunità. La Regione Abruzzo ha investito una cifra quattro volte superiore a quella investita dalla Lombardia”, dice D’Ignazio, “Con gli 11 milioni disponibili possiamo innescare un processo di miglioramento continuo del mercato dell’offerta turistico-ricettiva della Regione Abruzzo. È una misura che rafforza la tendenza naturale all’accoglienza della nostra regione, così come confermato dal prestigioso riconoscimento ottenuto di recente in ambito nazionale”.
L’Assessore D’Ignazio ha già incontrato operatori e associazioni di categoria di tutto l’Abruzzo, per fornire le informazioni necessarie a fruire delle risorse messe a disposizione.
“Con questo Bando abbiamo voluto agevolare gli investimenti delle imprese turistiche per la riduzione del rischio sismico, per la sostenibilità ambientale e l’accessibilità per i turisti con disabilità motorie e sensoriali, oltre al riutilizzo del patrimonio edilizio esistente”, dice l’Assessore Giorgio D’Ignazio, “l’obiettivo è migliorare il mercato dell’offerta turistico-ricettiva della Regione Abruzzo, finanziando l’ammodernamento, il recupero e la riduzione della vulnerabilità sismica delle strutture esistenti, sostenendo e promuovendo strutture ricettive sicure ed in grado di attestare la loro classe di rischio dando tranquillità ai turisti, certificate e qualificate in armonia con l’ambiente grazie all’utilizzo di tecnologie per il risparmio energetico e interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche”.
Degli 11 milioni di euro della Legge 77, 2 sono riservati alle imprese turistiche ricadenti nell’area Basso Sangro Trigno, sempre per le stesse finalità. In questo caso le domande devono essere presentate entro le ore 12.00 del 25 maggio 2019.
Gli interventi potranno riguardare alberghi, residenze turistiche alberghiere e alberghi diffusi, strutture ricettive all’aria aperta come campeggi e villaggi turistici e strutture ricettive extralberghiere come residenze di campagna, case per ferie, ostelli della gioventù, rifugi montani e rifugi escursionistici, per la realizzazione di nuove strutture ricettive, attraverso la riconversione e recupero di edifici e/o la riattivazione di strutture ricettive in disuso, con esclusione dell’acquisto dell’immobile. E ancora per l’ampliamento del manufatto esistente, ristrutturazione, ammodernamento, straordinaria manutenzione di attività esistente, già in esercizio.