E’ stata ribadita la volontà di allargare l’area politica a tutti i soggetti che fanno riferimento ai valori di solidarietà sociale, crescita economica diffusa e sviluppo sostenibile, per opporsi alle visioni destrorse e populiste che caratterizzano l’attuale Governo nazionale.
I partiti del centrosinistra dovranno mettere al centro della scena le migliori espressioni della società civile abruzzese. Per far questo occorre un candidato presidente forte e autorevole, che sappia dialogare con tutti e che non sia indicato nel chiuso delle stanze romane ma dal territorio.
L’Abruzzo ha una sua precisa identità e non deve diventare terreno di scontro della maggioranza nazionale. Il centrodestra – incurante dei bisogni di questa regione – vuole utilizzare le elezioni per effettuare prove di forza sulla pelle della nostra comunità.
Nelle prossime settimane sarà fatta una diffusa iniziativa politica per affrontare i problemi degli abruzzesi.