Silvio Paolucci, ex assessore regionale alla sanità, esponente del Partito Democratico, è l’indiziato numero uno.
Chiede unità del centro sinistra Paolucci. Sa oltretutto che l’Abruzzo deve ritagliarsi uno spazio di primo piano sul palcoscenico italiano. Ha tutte le carte in regolare per eccellere: un territorio che abbraccia mare e montagna in pochi chilometri, una quinta collinare non di poco conto, una enogastronomia che nulla ha da invidiare.
Eppure in questi anni, le amministrazioni regionali che si sono susseguite hanno messo il turismo quasi in secondo piano. Serve una figura forte in tal senso.
Un centro sinistra frazionato sarebbe perdente. Il dialogo con i 5 stelle e con le forze moderate deve essere costante per un’alleanza forte.