Doppia preferenza di genere. Sclocco polemizza: ancora un rinvio

È furiosa Marinella Sclocco, assessore regionale alle Politiche Sociali, per l’ennesimo rinvio riguardo la votazione sulla doppia preferenza di genere.

 

“Ho presentato una legge sul tema anni fa – tuona la Sclocco dopo l’ennesima cancellazione della questione dall’ordine del giorno del Consiglio Regionale – e, come hanno già fatto numerose altre Regioni, è per noi d’obbligo votarla per conformarci alla L. 20/2016 e per dotarci finalmente di strumenti elettivi che garantiscano vere opportunità di eguaglianza ed equilibrio nei meccanismi rappresentativi.

Di recente, qui in Abruzzo, è stato fatto anche un convegno sulla doppia preferenza di genere – incalza la Sclocco – e numerose sono state le passerelle politiche in quell’occasione per ribadire le promesse e l’impegno a votare questa misura. Nei fatti però – insiste l’assessore alle Politiche Sociali – si continua a rinviare senza veri motivi, configurando anche il rischio d’invalidazione delle elezioni regionali.

Durante lo scorso Consiglio – commenta l’assessore – avremmo già potuto votare la mia legge sulla doppia preferenza di genere, Sospiri aveva anche chiesto l’inserimento all’odg, ma poi fu concordato lo spostamento al secondo punto dell’odg del Consiglio odierno.

 

Ma oggi, di questo punto, neanche l’ombra. Capisco che possano esserci “altre urgenze” – conclude la Sclocco – ma non è una motivazione sufficiente a un nuovo rinvio. Siamo di fronte all’ennesimo atto di prepotenza istituzionale, in cui un accordo non viene rispettato e spero vivamente che non sia un trucco per tirare fuori un espediente utile ad annullare le prossime elezioni regionali”.

 

 

 

 

 

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