Si tratta di un “quaderno” delle procedure relative al collocamento mirato e alla costituzione e al funzionamento dei Comitati tecnici di cui all’art. 8 comma 1 bis della legge 68/99. “Il provvedimento – osserva l’assessore regionale alle Politiche sociali Pietro Quaresimale – ha l’obiettivo di riorganizzare i servizi a livello regionale, rendendo omogenee sull’intero territorio abruzzese le procedure e gli adempimenti previsti dalla normativa sul collocamento mirato.
Si è ritenuto, pertanto, necessario, al fine di uniformare la gestione amministrativa della materia sull’intero territorio regionale – ha concluso l’assessore – adottare un quaderno di procedure per migliorare le politiche attive attraverso l’inserimento nel mercato di lavoro di disabili o appartenenti alle categorie protette”. Nelle linee guida sono disciplinati i nuovi istituti mirati a promuovere l’inserimento e l’integrazione lavorativa delle persone con disabilità, mediante una serie di strumenti tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le loro capacità lavorative e di inserirle nel posto adatto, attraverso analisi di posti di lavoro, forme di sostegno, azioni positive e soluzioni dei problemi connessi con gli ambienti, gli strumenti e le relazioni interpersonali sui luoghi quotidiani di lavoro e di relazione.