Decreto Ristori Ter: aiuti alimentari per le famiglie. Fondi assegnati ai Comuni

È entrato in vigore oggi il Decreto Ristori Ter, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, che stanzia ulteriori 1,95 miliardi di euro per l’emergenza Covid. Tra le misure previste, il Decreto ha individuato ulteriori 400 milioni da erogare ai Comuni per misure urgenti di solidarietà alimentare.

 

I fondi destinati agli aiuti alimentari saranno erogati ai Comuni, entro 7 giorni, con le stesse modalità utilizzate nella prima ondata, facendo riferimento all’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile n.658 del 29 marzo 2020, in base a due criteri: popolazione residente e reddito procapite di ciascun Comune. Gli aiuti alimentari dovranno essere distribuiti dai Comuni ai nuclei familiari più colpiti dagli effetti economici derivanti dall’emergenza Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico.

 

I Comuni, potranno aggiungere eventuali donazioni alle risorse messe a disposizione dal Governo nazionale e destinare il tutto all’acquisizione di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell’elenco pubblicato da ciascun comune nel proprio sito istituzionale oppure all’acquisto di di generi alimentari o prodotti di prima necessità che potranno essere distribuiti anche con la collaborazione delle associazioni del terzo settore.

 

Facendo riferimento alla ripartizione prevista nella prima ondata, per gli aiuti alimentari in Abruzzo saranno erogati oltre 9,3 milioni di euro, mentre ai Comuni dei territori interni della provincia dell’Aquila andranno oltre 2 milioni di euro. “Questa ulteriore misura, che si aggiunge agli aiuti già predisposti per le categorie economiche più colpite dalle misure restrittive necessarie per limitare la diffusione del contagio, dimostra ancora una volta l’attenzione del Governo nazionale per la fasce più deboli e fragili della popolazione”, commenta la senatrice abruzzese, Gabriella Di Girolamo.

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