Il Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza COVID-19, Domenico Arcuri, ha nominato il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, commissario delegato per l’attuazione degli interventi finalizzati alla realizzazione delle opere previste nel piano regionale di riordino della rete ospedaliera approvato dal Ministero della Salute.
Il presidente Marsilio provvederà quindi ad aggiornare la pianificazione operativa degli interventi tesi ad accelerare l’esecuzione dei lavori, nominando i soggetti attuatori, al fine di attuare le opere e porre in atto tutti i procedimenti che vanno dalla progettazione sino ai collaudi finali. Il Piano dà alle quattro Asl abruzzesi la possibilità di aumentare i posti letto (fissati in 0,14 per mille abitanti) in terapia intensiva e in quella subintensiva.
I posti sono distribuiti in maniera equa su tutto il territorio, in base alla densità della popolazione e ai numeri dei ricoveri durante la pandemia: 16 all’Aquila, 16 a Pescara (comprese le 4 di area pediatrica obbligatorie), 18 a Chieti, 16 a Teramo. Si arriverà così ad una dotazione complessiva di 189 posti che risulteranno utili in ‘eventuali situazioni di accrescimento improvviso della curva epidemica’. I 92 di semi-intensiva, già in dotazione delle Asl, saranno così divisi: 21 all’Aquila, 26 a Chieti, 24 a Pescara e 21 a Teramo.
Prevista anche la riorganizzazione dei Pronto soccorso dei sette ospedali principali. L’obiettivo prioritario è di separare i percorsi e creare aree distinte di permanenza dei pazienti sospetti Covid-19 o potenzialmente contagiosi, in attesa di diagnosi. In ultimo, il Piano prevede da un lato il potenziamento del trasporto secondario inter-ospedaliero per pazienti covid, con nuove ambulanze medicalizzate dedicate e, dall’altro, consente un incremento del personale secondo i tetti di spesa consentiti in deroga dal ministero.
“Finalmente ieri sera è arrivato il decreto di nomina – ha commentato il presidente Marco Marsilio – Il Piano Covid della Regione Abruzzo è stato approvato senza osservazioni nei primi giorni di agosto e sin da allora abbiamo pressato Commissario e Governo perché si passasse subito alla fase operativa. Speriamo non si debbano rimpiangere domani questi due mesi di attesa. Le nostre strutture sono già al lavoro da oggi stesso per rispettare il cronoprogramma e realizzare al più presto gli interventi”.