I controlli in Abruzzo hanno riguardato 23 supermercati: 5 in provincia de L’Aquila, 5 in quella di Teramo, 9 Pescara e 4 Chieti. Elevate 6 sanzioni per violazioni al pacchetto igiene ed autocontrollo aziendale, per complessivi 6000 euro.
Sono stati 82 i tamponi di superficie effettuati con la fattiva collaborazione dei ricercatori del Dipartimento Tecnologie innovative dell‘Università D’Annunzio, per i controlli svolti nel chietino e pescarese, e dei rispettivi dipartimenti di prevenzione delle ASL per controlli svolti nell’Aquilano e nel teramano. Tutti gli 82 tamponi effettuati in Abruzzo, su carrelli e cestini impiegati dalle utenze, tastiere per il pagamento bancomat e carte di credito (POS), tasti delle bilance e dispositivi “salvatempo” impiegati dagli utenti per la lettura automatica dei prodotti acquistati, sono risultati negativi. Le analisi sono state effettuate nei laboratori dell’università D’Annunzio, dell’IZS di Teramo e dell’Ospedale dell’Aquila.