Le misure di cui al comma 1 sono rivolte a favore: a) delle microimprese, piccole e medie imprese operanti sul territorio della Regione alla data del 31 gennaio 2020 e dei liberi professionisti e comunque dei titolari di partita IVA che hanno subito un danno per effetto dell’interruzione o della riduzione dell’attività in conseguenza dei provvedimenti in materia di sicurezza sanitaria di cui al comma 1 b) delle persone fisiche e dei nuclei familiari a rischio di esclusione sociale per effetto dei provvedimenti in materia di sicurezza sanitaria di cui al comma 1 e nei limiti delle risorse stanziate; c) degli enti ed associazioni culturali, con priorità a quelli finanziati dal Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS) e delle società ed associazioni sportive di cui alle lett. b), c) e d) del comma 1 dell’articolo 3 della legge regionale 12 gennaio 2018, n. 2 (Legge organica in materia di sport ed impiantistica sportiva), operanti sul territorio della Regione alla data del 31 gennaio 2020, che abbiano subito un danno per effetto della sospensione delle attività e degli eventi programmati in conseguenza dei provvedimenti in materia di sicurezza sanitaria di cui al comma 1 d) dei Comuni della Regione, al fine di sostenerne l’imprescindibile azione di protezione civile nella fase emergenziale, garantire il sostegno alle fasce più fragili ed esposte della popolazione ed assicurarne la continuità nell’erogazione dei servizi essenziali
SOSPENSIONI (1) – Sospensione dei termini di pagamento e riscossione di tutte le imposte, tasse e tributi speciali di competenza della Regione – Sospensione dei pagamenti e rimborsi di mutui e finanziamenti concessi dalle società partecipate della Regione SOSPENSIONI (2) – Sospensione canoni consortili industriali dovuti dalle imprese ad ARAP e Consorzio Industriale Chieti Pescara – Sospensione canoni idrici (ERSI) – Sospensione canoni da parte di tutti i consorzi di Bonifica – Sospensione dei pagamenti dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica delle ATER SOSPENSIONI (3) Le Sospensioni dei pagamenti delle varie tipologie di canoni richiesti da altri Enti (ATER, ERSI, CONSORZI DI BONIFICA, ARAP e CONSORZIO INDUSTRIALE CH-PE) è finanziata con l’istituzione di fondi rotativi a carico della regione che sommano un totale di: 25 MILIONI DI EURO Contributo ai nuclei familiari Contributo per l’acquisto di beni di prima necessità ai nuclei familiari, fino ad un massimo di € 1.000 Somma stanziata 5 Milioni di Euro Microcredito – Rifinanziamento del Fondo per il Microcredito – Istituzione di un fondo rotativo per il piccolo prestito – Istituzione di un fondo di riassicurazione/ controgaranzia Programmazione Fondi – Riprogrammazione dei fondi statali per i quali non siano stati formalmente assunti impegni giuridicamente vincolanti – Modifica Programmi Operativi 2014–2020 – Programmazione delle risorse relative al nuovo ciclo di programmazione europea 2021 – 2027 Misure per il rilancio dell’economia regionale.
Almeno 11 Milioni di euro A FONDO PERDUTO Per sostenere le micro, piccole e medie imprese per gestire i costi di esercizio per affrontare lo stato emergenziale COVID-19 Misure per il rilancio dell’economia regionale 6,5 Milioni di euro Per sostenere le micro e piccole imprese ed i lavoratori autonomi in regime forfettario, per spese di investimento effettuate a partire da gennaio 2020 e da effettuare.
Disposizioni per accelerare i pagamenti della Regione e degli Enti affidatari di interventi a regia regionale La Giunta regionale è autorizzata ad istituire un fondo rotativo, valido fino al 31 dicembre 2021 e per un importo di 20 milioni di euro per la concessione di crediti, nella forma di anticipazione di liquidità a mezzo Cassa DD.PP. Finanziamento dei progetti “Accordi per l’Innovazione” delle grandi Imprese Sostegno alla ricerca e all’innovazione, iniziative presentate ai sensi degli Accordi di Programma e degli Accordi di Sviluppo per un investimento di circa 5 MILIONI di Euro FONDI PER LA PROTEZIONE CIVILE (S.M.E.A.) Ulteriori 11 Milioni di euro (di cui 1 milione di euro da raccolta fondi) per fronteggiare l’emergenza sanitaria correlata al COVID-19 in Abruzzo Misure per favorire la pace legale con le imprese Componimento bonario del contenzioso in essere con le imprese abruzzesi, sia in materia civile che amministrativa.
La Regione Abruzzo, gli enti, le agenzie, le aziende regionali e le società controllate dalla Regione, le Aziende Sanitarie Locali valutano la possibilità di definire transattivamente le vertenze pendenti con le imprese e sono sospesi i termini per il recupero delle somme nei confronti sino al 30 novembre 2020. Comitato tecnico-scientifico – E’ istituito ed è composto da dieci esperti designati dai Gruppi consiliari, di cui tre designati dai Gruppi di minoranza – Svolge le sue funzioni per un anno dalla sua costituzione, fatta salva la facoltà di scioglimento anticipato, ovvero di proroga fino al termine della Legislatura, per motivate r agioni – La partecipazione al Comitato è a titolo gratuito. ADSU, Enti Locali, ECAD e Terzo Settore – Le Aziende di diritto allo studio (ADSU) regionali possono utilizzare gli eventuali avanzi di amministrazione allo scopo di perseguire i propri fini istituzionali – Sono prorogati di 60 giorni e comunque fino alla cessazione dello stato di emergenza i termini degli adempimenti derivanti da leggi regionali, registri regionali, bandi e avvisi regionali rivolti agli enti locali, a (ll’ECAD, agli enti pubblici e del Terzo Settore che operano nel campo delle politiche sociali nel territorio della Regione Abruzzo. Disposizioni di semplificazione normativa e procedimentale La Giunta Regionale, per contemperare l’esigenza di accelerare l’immissione di liquidità nel sistema economico regionale con quella di garantire la correttezza e regolarità delle spese, semplifica e snellisce le procedure di Gestione, di Controllo e di Rendicontazione, e facilita l’erogazione agli Enti Attuatori di anticipazioni di somme.