A dichiararlo è l’assessore regionale con delega al Diritto allo studio, Pietro Quaresimale. “Con questo provvedimento -ha aggiunto l’assessore – non si manifesta solo una teorica volontà di finanziare integralmente le borse di studio in favore degli studenti universitari aventi diritto e risultati idonei nelle graduatorie ma ci si è impegnati, come esecutivo regionale, anche a garantire la copertura finanziaria attraverso le risorse risultanti dalla riprogrammazione finanziaria delle economie del Fondo sviluppo e coesione (risorse FSC) o da ulteriori eventuali rinvenienze”.
L’assessore Quaresimale, inoltre, in attesa che il numero complessivo degli idonei venga comunicato dalle tre Aziende abruzzesi per il diritto allo studio al ministero dell’Università e della Ricerca ai fini del riparto del fondo italiano per la Scienza (FIS) per l’anno 2021, ha ricordato che la copertura finanziaria necessaria per garantire questi scorrimenti delle graduatorie è pari a 4 milioni 454 mila 868 euro, risorse già suddivise tra le tre Adsu: 3 milioni 984 mila 901 euro a favore dell’Adsu di Chieti, 432mila 10 euro a favore dell’Adsu di Teramo e 37mila 956 euro a favore dell’Adsu dell’Aquila.