Gli interventi. La nuova pista polifunzionale L’Aquila-Capitignano-Valle dell’Aterno, lotti funzionali 1 e 2 per 40 km, rispetto al totale di 80 km (lotti 3 e 4). L’intervento prevede la realizzazione di aree di sosta, zone di collegamento tra percorsi ciclabili e insediamenti esistenti, collegamenti con le stazioni di “bike sharing”, interconnessioni con sistemi di mobilità sostenibile, installazione di sistemi intelligenti per la sicurezza in caso di attraversamenti di viabilità a traffico veicolare, installazione di illuminazione a energia fotovoltaica (10 milioni di euro).
Comune di Martinsicuro: tratto cittadino (lungomare Europa) e tratto posto a sud del Comune, comprensivo di parcheggi auto, per un’estensione di 3 km (costo dell’intervento 753.979 euro).
Comune di Silvi: tratto di 1,7 km in località Silvi Marina (1.450.000 euro).
Comune di Giulianova: completamento di Bike to coast con messa in sicurezza di alcuni tratti ciclabili non interessati dai lavori del progetto, tra cui il tratto di pista a ridosso del marciapiede monumentale (II lotto di completamento) per un importo di 700mila euro.
Comune di Pineto: completamento di 1,8 km di pista ciclabile per i tratti di via Piemonte, lungomare dei Pini-torrente Calvano-Via Venezia, Via Venezia-pineta storica-via Cellini (450.000 euro).
Comune di Francavilla: riqualificazione di 4,3 km della pista ciclabile posta a sud del territorio comunale e di collegamento tra la nuova pista in corso di realizzazione e il territorio del Comune di Ortona (1.895.268 euro).
Comune di Ortona: tratto da Francavilla ai Ripari di Giobbe (km 7,8) con la realizzazione di sovrastrutture, espropri, opere d’arte, ponti e gallerie (1.850.000 euro).
“Come promesso 52 mesi fa abbiamo finanziato la realizzazione di tutte le ciclovie abruzzesi per favorire il cicloturismo in Abruzzo – ha esordito il presidente Luciano D’Alfonso -. E gli interventi che abbiamo promosso oggi vanno verso quella direzione. Siamo soddisfatti per questi ulteriori fondi che aiuteranno a rendere la nostra regione una delle più competitive in Europa nel sistema della ‘mobilità dolce’ legata al mondo delle due ruote”.