Adesso le linee guida verranno trasmesse ai ministri Boccia e Speranza e al CTS che valuteranno la richiesta.
Per dirimere i dubbi sull’equiparazione dei maestri di sci agli atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale, il presidente Marsilio nei giorni scorsi aveva inviato una lettera al presidente della Conferenza delle Regioni, Stefano Bonaccini, e per conoscenza ai ministri Spadafora e Speranza, con l’obiettivo di ottenere il riconoscimento che avrebbe permesso ai maestri di sci di potersi allenare e mantenere quella forma necessaria per poter riprendere l’attività professionale non appena le condizioni sanitarie lo consentiranno.
“Allenarsi per esercitare al meglio il proprio lavoro rappresenta una parte significativa e integrante dell’aggiornamento professionale dei maestri di sci – ha sottolineato il presidente Marsilio – loro rappresentano il primo approccio con la neve degli allievi ed è quindi opportuno che possano mantenere un adeguato livello di ‘performance’. Adesso rimaniamo in attesa, sperando che il Consiglio dei Ministri avalli la nostra richiesta”.