“Un ringraziamento va a tutti i colleghi – hanno dichiarato i tre esponenti a margine della seduta odierna dell’Assise regionale – per aver condiviso il primario obiettivo della massima tutela dei nostri minori. I bambini, infatti, sono patrimonio di tutti ed il loro futuro è nostra responsabilità. Con la votazione odierna il Consiglio regionale demanda alla V Commissione “Salute, Sicurezza sociale, Cultura, Formazione e Lavoro” l’avvio dell’indagine, della durata di sei mesi, senza costi a carico del bilancio del Consiglio regionale, e avrà la ratio di acquisire tutti quegli elementi utili a verificare l’adeguatezza del lavoro svolto nei confronti dei più piccoli”.
“Dati certi ed aggiornati sulla gestione degli affidi in Abruzzo – ha ricordato il capogruppo Testa durante il suo intervento in aula – con riferimento agli ultimi cinque anni, distinti per tipologia di affidamento , durata, distanza dalla famiglia di origine, regime delle visite cui sono soggetti i minori, nonché i costi sostenuti, divisi per annualità e per singole fattispecie. E’ previsto, inoltre, che si abbia piena contezza degli esiti delle azioni di monitoraggio poste in essere dagli organismi atti a vigilare sul corretto comportamento delle strutture cui sono destinati i minori in affido, oltre che del personale dei servizi sociali preposti”.
I tre esponenti precisano come “ non si abbia alcun tipo di preconcetto nei confronti di chiunque , a vario titolo, lavori all’interno del sistema degli affidi – anzi svolgono un lavoro delicato e di grande responsabilità – ma vogliamo accertare che ogni aspetto venga affrontato secondo la legge e con tutti i criteri che la materia impone. Saremo più che felici, al termine della verifica, di attestare che in Abruzzo funzioni tutto alla perfezione ma qualora così non fosse – hanno concluso – si interverrà con fermezza a totale garanzia del benessere dei minori”.