Abruzzo. Far decollare nella sua fase operativa il progetto multidisciplinare ‘Abruzzo Regione del Benessere’, grazie al supporto di sei esperti, rispettivamente in materia turistica e promozione territoriale, in storia e cultura locale, in nutrizione, in educazione motoria, in attività di ricezione turistico e alberghiera, e nel settore della ristorazione, con particolare riferimento a quella tradizionale regionale.
Questo l’obiettivo dell’avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, indetta dall’Agenzia regionale tutela ambientale (Arta) di cui è direttore generale l’avvocato Maurizio Dionisio, soggetto attuatore del progetto strategico nel programma di mandato della Regione Abruzzo.
Ad essere risultati idonei, come sancito da una determina dirigenziale del 19 gennaio, 49 candidati, complessivamente per le sei distinte graduatorie. La durata del contratto è fissata in 12 mesi, eventualmente prorogabile nei termini di legge. Una apposita commissione, nelle prossime settimane, valuterà gli idonei e stilerà una graduatoria dalla quale si attingerà per la scelta dei sei esperti. Esperti nel gruppo di lavoro andranno ad operare con personale tecnico di Arta che si occuperà dell’aspetto della promozione e della tutela ambientale.
“Il progetto multidisciplinare sta entrando nella fase operativa – spiega l’avvocato Dioniso -. I sei professionisti esperti nei vari settori strategici ci aiuteranno a trasferire nel sostrato sociale e produttivo i principi del ‘vivere sano’ alla base della importante iniziativa che, come fase ultima, prevede la assegnazione di una certificazione specifica agli operatori abruzzesi, dal turismo all’enogastronomia, dalla promozione territoriale alla nutrizione e all’ambiente, passando per la storia e la cultura locale. Tutto ciò per promuovere un passo determinante nella qualità della vita nella nostra regione”.
Il progetto Abruzzo Regione del Benessere, è stato varato dalla Regione Abruzzo con la legge di bilancio 2020, e di cui l’Arta è soggetto attuatore, con la partnership dell’Università di Teramo.
La mission ad ampio spettro è il miglioramento della qualità della vita, della comunità e dei cittadini, alla prevenzione sanitaria ed educazione alimentare, alla qualità ambientale, alla riqualificazione del territorio, ad un nuovo brand turistico, sancito da un marchio, basato sull’esperienzialità, la valorizzazione delle tipicità naturalistiche e storico-culturali regionali, a beneficio in particolare del territorio a rischio marginalizzazione economica e demografica. In fase di realizzazione, la creazione di una bio-bank per studiare le caratteristiche metaboliche e genomiche dei centenari abruzzesi, per finalità di ricerca.
A valutare i candidati ammessi, sarà ora la Commissione interna all’Arta: il colloquio sarà di natura tecnica, attitudinale e motivazionale e verterà sulle seguenti materie: Testo unico sul pubblico impiego, in particolare in riferimento ai Diritti e doveri dei dipendenti pubblici, normativa nazionale ed europea in tema di privacy; organizzazione, compiti e funzioni di Arta Abruzzo; normativa regionale relativa a “Abruzzo Regione del Benessere”; conoscenza di una lingua straniera a scelta tra inglese e francese; approfondita conoscenza delle materie oggetto della specificità professionale richiesta. Nel colloquio verrà accertata anche la conoscenza della lingua indicata da ciascun candidato.
Al termine dei lavori, ossia a seguito della valutazione dei titoli e delle esperienze lavorative risultanti dalla documentazione presentata e dal colloquio, la Commissione formulerà una graduatoria di merito con ordine decrescente, per ogni figura professionale ricercata.
Le graduatorie così formate verranno trasmesse al direttore generale per la nomina degli idonei al conferimento degli incarichi.
Per gli esperti in materia turistica e promozione territoriale, in storia e cultura locale, esperto nutrizionista e per esperto in educazione motoria, tra i requisiti specifici un titolo di laurea, ed una esperienza lavorativa pregressa, nell’ambito di competenza della figura professionale richiesta. Il compenso è fissato in 2.800,00 euro mensili lordi, per dodici mensilità.
Per l’esperto in attività di ricezione turistico e alberghiera e l’esperto nel settore della ristorazione, come requisito specifico è stato richiesto un diploma di scuola secondaria di secondo grado ed esperienza lavorativa pregressa rispettivamente in materia turistica e nel settore della ristorazione. Il valore del compenso è fissato in 2.600,00 euro mensili lordi, per 12 mensilità.