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Abruzzo, piano sociale: verso l’istituzione del registro unico

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Pietro Quaresimale, ha approvato (con DGR 715/2020) l’atto di indirizzo per il rafforzamento dell’assistenza tecnica per le attività di innovazione del Piano Sociale Regionale – FSR 2019 al fine di istituire e gestire il Registro unico del Terzo settore (RUNTS).

 

Il registro, istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, viene operativamente gestito su base territoriale e con modalità informatiche in collaborazione con ciascuna Regione. “Il registro – osserva l’assessore Pietro Quaresimale – ha l’obiettivo di fornire pubblicità a un ente che opera nel terzo settore e di rendere trasparenti i dati fondamentali riguardanti la sua struttura e l’attività svolta.

 

L’iscrizione nel RUNTS consente di accedere alle agevolazioni previste per il terzo settore e di stipulare anche convenzioni con amministrazioni pubbliche per lo svolgimento in favore di terzi di attività o servizi sociali di interesse generale”. Possono iscriversi al RUNTS tutti gli enti di carattere privato diversi dalle società costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più attività di interesse generale in forma di azione volontaria o di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi.

 

In particolare, i dati delle organizzazioni di volontariato e delle associazioni di promozione sociale che fanno riferimento alla legge 266/91 e alla 383/00 e già iscritte nei relativi registri, trasmigrano automaticamente nel RUNTS. Il registro è composto dalle seguenti sezioni: organizzazioni di volontariato; associazioni di promozione sociale; enti filantropici; imprese sociali, incluse le cooperative sociali; reti associative; società di mutuo soccorso; altri enti del terzo settore. Ad eccezione delle reti associative, nessun ente può essere contemporaneamente iscritto in due o più sezioni.