Pescara. “E’ proprio vero che non c’è peggior sordo di chi non vuole sentire e, in questo campo, l’assessore Febbo si conferma un autentico fuoriclasse, capace di essere elusivo come pochi quando c’è da rispondere a domande per lui scomode e di scaricare le colpe su tutto e tutti tranne che su sé stesso”.
E’ quanto affermano gli esponenti del Gruppo PD in Consiglio Regionale, Silvio Paolucci (Capogruppo) e Dino Pepe (Vice-Capogruppo) ed il Capogruppo del PD in Consiglio Comunale a Teramo, Luca Pilotti.
“Per questo motivo, ma non solo – prosegue la nota – vorremmo far presente all’Assessore Febbo, in carica da circa una decina di mesi, e quindi non da ieri, che la vicenda dei ritardi nei pagamenti di associazioni ed enti che hanno partecipato ad “Abruzzo dal vivo – Winter Edition 2019” attiene, purtroppo per lui, alla sua gestione e ad una sua, ribadiamo solo sua, responsabilità.
Quindi, piuttosto che cercare di “arrampicarsi sugli specchi” con attacchi senza senso, visto che asserisce che le pratiche sono sulla scrivania del nuovo Dirigente alla Cultura, da loro nominato, si impegnasse affinché questi ritardi vengano azzerati e tutti siano finalmente pagati invece di accampare sempre e solo scuse, come un bambino pizzicato con le mani nella marmellata” prosegue la nota congiunta.
“Riguardo infine i fondi Mibact 2019 per attività culturali nei comuni del sisma “Centro Italia”, stanziati dal Governo Centrale, invitiamo Febbo a fare meno chiacchiere e più fatti – sostengono gli esponenti del Pd – perché se accusa chi lo ha preceduto, come sempre sbagliando, di aver accumulato ritardi nella loro stesura lui non è certo da meno visto che in questi dieci mesi non ha ancora prodotto nulla, se non una generica promessa di avere presto notizie” conclude la nota del PD.
“Lo invitiamo infine a stare più tranquillo, notiamo infatti una certa insofferenza alle critiche, una situazione strana per chi come lui, in cinque anni di opposizione, ha fatto degli attacchi preventivi e della critica “ad ogni costo” la sola cifra politica del proprio agire. Dimenticavamo di dire che una cosa l’ha fatta l’assessore Febbo per il turismo: ha pagato con i soldi degli abruzzesi una campagna promozionale per le Maldive”