Abruzzo. La Giunta regionale ha messo all’ordine del giorno della seduta di questa sera la revoca con apposito atto deliberativo della determina direttoriale DN/130 del 19/11/2008 – più nota come “direttiva Sorgi” – riguardante l’elettrodotto Villanova-Gissi in costruzione ad opera della società Terna.
Nel provvedimento si spiega di “non condividere e dunque non ratificare i criteri metodologici della Valutazione Ambientale Strategica” approvati con la determina. La delibera demanda altresì alla Direzione competente quale autorità ambientale “l’adozione dei necessari provvedimenti di autotutela” nei confronti della determina in questione “e degli ulteriori provvedimenti direttoriali ad essa conseguenti e connessi”. Infine, viene affidata al dirigente del servizio Politica energetica “la sollecita riattivazione del Tavolo tecnico di coordinamento previsto dall’articolo 3 del Protocollo di intesa” istituito nel 2007 “al fine di organizzare lo sviluppo e il raggiungimento degli impegni concordati tra Terna spa e Regione Abruzzo”.
La revoca del provvedimento firmato dal dirigente Antonio Sorgi era stata chiesta a gran voce dai rappresentanti delle comunità interessate dal passaggio dell’elettrodotto nell’incontro, svoltosi a Pescara il 20 novembre scorso, tra Regione Abruzzo, Terna spa, enti locali e stakeholders. In quell’occasione il Presidente Luciano D’Alfonso aveva preannunciato la revoca della determina in autotutela, invitando la società concessionaria a valutare la realizzazione di interventi di mitigazione dei rischi ambientali e sanitari e ad acconsentire a ulteriori occasioni di approfondimento.