Pescara. Il Forum abruzzese dei Movimenti dell’Acqua, partecipando alla mobilitazione in corso sull’elettrodotto Villanova-Gissi, ha segnalato l’esistenza di una “Determina Dirigenziale fantasma che ha sostanzialmente pianificato lo sviluppo degli elettrodotti in Abruzzo”.
Si tratterebbe della Determina Dirigenziale n.130/2008 del 19 novembre 2008 a firma della Direzione dell’allora megadirettore Antonio Sorgi, con la quale sarebbero stati decisi i criteri sulla localizzazione di queste infrastrutture in Abruzzo.
“Questa Determina – spiega il Forum – che è stata di centrale importanza per la pianificazione del percorso del Villanova – Gissi riguarda tutto il territorio regionale e non appare pubblicata sul BURA o su altri siti della Regione. Dalle prime informazioni a nostra disposizione l’atto disciplinerebbe le aree dove escludere del tutto la costruzione di nuovi elettrodotti (criterio escludente), quelle in cui sarebbe meglio non intervenire ma in cui comunque alla fine è comunque possibile consentire la costruzione (criterio penalizzante) e le altre aree senza particolari vincoli. Sarebbe bene divulgare il testo della determina per capire chi e come ha deciso in che categoria deve rientrare un dato territorio della regione e se, ad esempio, sono state seguite le procedure e i criteri adottati nelle regioni limitrofe. E’ stato coinvolto il Consiglio regionale? Era tra i poteri del Direttore determinare il futuro di interi territori della regione? Quale trasparenza è stata data alla procedura regionale?”
A Casacanditella i cittadini occupano per protesta un terreno espropriato da Terna per installare piloni dell’elettrodotto Villanova-Gissi
Un’occupazione “illegittima e illegale, senza pensare alla salute”, dicono. Arriva il governatore D’Alfonso. “Abbiamo convocato un tavolo. I cittadini vogliono risposte, noi abbiamo l’obbligo di darle”. C’era anche il capogruppo M5S in Regione Sara Marcozzi: “Abbiamo presentato una risoluzione urgente per chiedere la sospensione dei lavori”.