Pescara. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore con delega alla legge di stabilità finanziaria, Silvio Paolucci, ha approvato il Patto di stabilità regionalizzato di tipo orizzontale relativo all’annualità 2014 per 9 milioni 250 mila euro. Si tratta di un’intesa che prevede compensazioni interne al comparto degli Enti locali di ciascuna Regione. In sostanza, l’Esecutivo regionale ha proceduto alla rimodulazione degli obiettivi di patto di stabilità degli enti locali attraverso l’attribuzione degli spazi finanziari agli enti richiedenti sulla base dei criteri e delle modalità di riparto stabilite dal Disciplinare n.49 del gennaio scorso nonché nei limiti delle quote di spazio finanziario comunicate dagli Enti locali cedenti.
“E’ un provvedimento di rilevante valenza politica – ha commentato Paolucci – poiché consente ad alcuni enti locali di prendere una grossa boccata d’ossigeno alleggerendo il problema di cassa legato alla Legge di stabilità. In particolare, sulla base di precisi criteri, si è proceduto ad una ripartizione degli spazi finanziari ceduti che riguarda quattro voci: le spese per il personale delle Comunità montane per 925 mila euro, i residui passivi di parte capitale per 6 milioni 475 mila euro, la riduzione del debito per 975 mila euro ed il cofinanziamento di progetti comunitari e regionali per la stessa cifra di 975 mila euro”.
Nel dettaglio, sono stati ceduti spazi finanziari per 9 milioni di euro dalla Provincia dell’Aquila, per 100 mila euro dal Comune di Casalbordino e per 150 mila euro dal Comune di Introdacqua. Con tale deliberazione, tra l’altro, la Giunta regionale prende atto che gli enti locali assegnatari delle quote di spazio finanziario hanno sottoscritto l’impegno a restituire nell’annualità 2015 l’intera quota ricevuta attraverso il peggioramento del proprio obiettivo di patto di stabilità interno relativo alla medesima annualità. Di contro, gli enti locali che hanno ceduto i propri spazi finanziari vedranno riacquisita l’intera somma ceduta attraverso il miglioramento e per il medesimo importo del proprio obiettivo di patto si stabilità interno dell’annualità 2015.