Pescara. Arriva dal Movimento Cinque Stelle Abruzzo la Proposta di Legge a tutela delle famiglie con a carico un malato oncologico o soggetto trapiantato. “Una Proposta che nasce dalla consapevolezza che sempre più spesso i pazienti con tali patologie, già costretti a sopportare un grave carico fisico ed emotivo, sono costretti a rinunciare alle cure o all’assistenza necessaria dei propri cari per motivi economici”, spiega il consigliere M5S Domenico Pettinari.
La legge regionale 21 maggio 2014, n. 32 recante: “Provvidenze sociali a favore dei malati oncologici e dei soggetti trapiantati, modifiche alle leggi regionali 20/2010, 2/2013, 23/2014, 24/2014, sostegno alimentare alle persone in stato di povertà e finalizzazione di risorse e determinazione aliquote addizionale Irpef per l’anno d’imposta 2014 e aliquote imposta regionale sulle attività produttive per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2014”, con il Capo I introduce degli aiuti economici, sotto forma di rimborso di spese e viaggio, vitto e alloggio, ai malati oncologici o trapiantati costretti periodicamente a recarsi presso centri autorizzati per sottoporsi a delicati trattamenti curativi. Aiuti economici indispensabili a garantire il diritto alla salute di queste persone, poiché in assenza di tali rimborsi, molti di loro si ritroverebbero costretti a dover rinunciare alle cure.
“Purtroppo, con ricorso dinanzi alla Corte Costituzionale la Presidenza del Consiglio dei Ministri – aggiunge Pettinari – ha impugnato la legge regionale, richiedendo la dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’intero testo legislativo perché lo stesso testo sarebbe stato approvato in scadenza di legislatura e quindi in violazione dell’art. 83, comma 3 dello statuto regionale, interrompendo di fatto l’erogazione dei contributi e la Giunta Regionale , a nostro avviso sbagliando, ha ritenuto di non costituirsi nel giudizio di legittimità abbandonando di fatto la difesa di una propria norma tesa alla tutela del diritto alle cure”.
Al fine di reintrodurre i rimborsi per i malati oncologici e trapiantati, il Movimento Cinque Stelle Abruzzo con la proposta di legge in questione intende superare il ricorso presentato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed eventuali ulteriori conflitti, che potrebbero scaturire dal commissariamento della sanità abruzzese prevedendo l’abrogazione del Capo I della legge regionale n. 32/2014 in materia di “Provvidenze sociali a favore dei malati oncologici e dei soggetti trapiantati” e, contestualmente, si istituisce un nuovo fondo sociale a sostegno delle famiglie con a carico un malato oncologico o trapiantato, con il fine di rimborsare le stesse delle spese sostenute per sottoporre il proprio familiare alle cure necessarie prescritte, prevedendo la competenza della gestione di tale fondo in capo all’Assessorato regionale alle Politiche Sociali.
“Una mossa quella proposta dal Movimento Cinque Stelle che allevierebbe la cura dei malati oncologici – spiega Domenico Pettinari primo firmatario della proposta – e sopperirebbe ad una grave mancanza da parte del governo centrale che, come di consuetudine, sminuisce la dignità del malato in favore o a tutela del tornaconto economico”.
La proposta di legge si compone di 6 articoli:
L’articolo 1 istituisce il fondo e stabilisce le tipologie di spesa rimborsabili e chi ne ha diritto
L’articolo 2 stabilisce le modalità di accesso e i tempi di erogazione.
L’articolo 3 detta le modalità di determinazione da parte della Giunta regionale del fondo.
L’articolo 4 prevede l’abrogazione del Capo I della legge n. 32/2014 e, contestualmente, una clausola di salvaguardia per tutte quelle domande presentate ai sensi della stessa.
L’articolo 5 detta le modalità di stanziamento degli oneri necessari per costituire il fondo per l’anno in corso 2014.
L’articolo 6 detta i tempi di entrata in vigore del pdl.