Monticelli ha avanzato richiesta alal Presidente della Regione Luciano D’Alfonso, all’assessore regionale alla Sanità Silvio Paolucci, al presidente della Commissione Sanita’ del Consiglio regionale Mario Olivieri, alla responsabile del Settore Farmaceutico della Regione Abruzzo Stefania Melena e al presidente dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Teramo Silvio Di Giuseppe.
Monticelli prende spunto dal caso di una ragazza di Roseto degli Abruzzi che soffre di questa patologia. “L’unico farmaco che produce effetti benefici e al quale la famiglia ricorre – spiega il consigliere regionale – è il ‘Micropan’, che deve essere somministrato all’occorrenza, ogni volta che si manifestano i sintomi delle crisi epilettiche. Vale a dire, mediamente, almeno due volte alla settimana. Il punto è che questo medicinale viene distribuito ‘con i contagocce’ nelle farmacie, risultando spesso introvabile, con tutte le ovvie conseguenze per la ragazza e la sua famiglia. E si tratta di una situazione comune a moltissimi altri malati. Per questo chiedo un intervento deciso per risolvere un problema che ritengo francamente inammissibile in una società civile come la nostra”.