L’Aquila. Comieco, il Consorzio Nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, ha reso noti i dettagli regionali del XIX Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata di carta e cartone: 58.300 tonnellate di carta e cartone raccolte in Abruzzo nel 2013, in crescita (+1,2%) rispetto al 2012 e in linea con l’incremento di raccolta nazionale di carta e cartone, e pari ad una media di 43,7 kg per abitante, superiore alla media nazionale di 48 kg/ab.
In base ai dati del rapporto, il testa a testa nel 2013 tra l’Abruzzo e la Sardegna ha prodotto un cambio al vertice per il “titolo” di Regione piu’ virtuosa del Sud, riconquistato dall’isola con oltre 45 kg per abitante. In Abruzzo, Chieti e’ la Provincia che ha registrato la raccolta procapite media piu’ alta della Regione e in perfetta media nazionale, con 48 kg/ab. Seguono Teramo (44,7 kg/ab), Pescara (42 kg/ab) e L’Aquila (39,1 kg/ab). Oltre ai benefici ambientali, la raccolta differenziata di carta e cartone consente ai Comuni italiani di contare su importanti contributi economici.
“Nel 2013, Comieco ha trasferito ai Comuni dell’Abruzzo in convenzione oltre 2 milioni e 324 mila euro come corrispettivo per i servizi organizzati di raccolta differenziata comunale” ha commentato Carlo Montalbetti, Direttore Generale Comieco. A livello nazionale, nel 2013 la raccolta di carta e cartone registra un incremento dell’1%, raggiungendo la soglia di 3 milioni di tonnellate (+30mila tonnellate rispetto al 2012). Un dato che assume un valore ancora piu’ positivo se lo si paragona all’andamento della produzione complessiva dei rifiuti urbani, in calo del 3,2%. La macro-area Nord conferma il primato delle quantita’ intercettate con oltre 1 milione e 600 mila tonnellate di materiale cellulosico, seguita dal Centro con oltre 725 mila tonnellate, in aumento del 4,6% rispetto al 2012. Il Sud, con una crescita del 4,8%, ha raccolto piu’ di 560 mila tonnellate. Solo nel 2013, i corrispettivi che Comieco ha trasferito ai Comuni italiani in convenzione sono stati oltre 88 milioni di euro, compreso l’impegno dei riciclatori.