A destare l’attenzione di Gatti è in particolare quale delibera di Giunta o di Consiglio, o quale atto del componente la Giunta abbia stabilito questi nuovi finanziamenti.
“Ho invece l’impressione, ma spero ancora di sbagliarmi – afferma il politico – che si tratti di atti meramente esecutivi di liquidazione di esclusiva competenza degli uffici, che fanno seguito ad una delibera di Giunta, la numero 68 del 2013, che ho avuto il piacere di relazionare e proporre a suo tempo in Giunta regionale. Delibera che prevedeva, guarda caso, tre milioni per il 2013 e altrettanti per il 2014 (a valere sui fondi FAS) per un servizio al quale la precedente amministrazione regionale ha dedicato grande attenzione e soprattutto risorse notevoli. Se non fosse possibile smentire queste mie affermazioni – prosegue il vice presidente – vorrei allora segnalare all’assessore Sclocco l’inopportunità di comunicati stampa che possono ingenerare aspettative fuorvianti negli amministratori comunali e nei cittadini.
E vorrei chiederle, invece, di attivarsi per reperire davvero finanziamenti nuovi invece che perder tempo ad annunciare, spacciandoli per propri, quelli già noti, definiti e derivanti esclusivamente da decisioni del passato governo regionale. Con l’occasione, visto che siamo ormai in settembre, mi permetto di sollecitare nuovamente l’avviso ‘voucher per l’alta formazione’, che migliaia di ragazzi abruzzesi attendono da oltre un mese; questo sì, sarebbe il primo atto del nuovo assessore, in esplicita continuità con quanto fatto negli anni precedenti”.
“Si tranquillizzi il consigliere Gatti perché non abbiamo ingenerato nessuna fuorviante aspettativa né negli amministratori comunali, né tantomeno nei cittadini abruzzesi. Anzi, grazie a questo provvedimento, abbiamo deciso di dare ascolto alle loro istanze relative al sostegno dei servizi per l’infanzia, procedendo con tempestività alla liquidazione dei fondi FAS dovuti ai Comuni abruzzesi per favorire l’aumento dei posti negli asili nido e per la copertura delle loro spese di gestione”. Così l’assessore con delega alle Politiche sociali e al Diritto all’istruzione, Marinella Sclocco, replica al consigliere Paolo Gatti. “Piuttosto che perdere tempo a rispondere a domande retoriche, ribadisco che nessuno ha mai parlato di “nuovi finanziamenti”. Sottolineo infine che, in merito ai fondi FAS, abbiamo preferito non provvedere ad una loro riprogrammazione – come pure avremmo potuto fare ? in quanto tale scelta avrebbe comportato ritardi enormi rispetto al regolare avvio delle attività didattiche”.