L’Aquila. Lo sport come fattore aggregante e come strumento di coesione sociale nelle aree abruzzesi colpite dal terremoto del 2009.
È questo il punto di partenza del bando Por-Fesr “Sport” della Regione Abruzzo, che conta 480 mila euro che, come sottolinea l’assessore Carlo Masci, “potrebbero arrivare a 600 mila se si aggiungono le economie degli altri bandi in materia sportiva arrivarti a conclusioni”.
Si tratta di risorse europee rimodulate dopo il terremoto del 2009. In quell’occasione l’assessorato presentò infatti una rimodulazione generale di 6,5 milioni di euro che ha generato due bandi sullo sport come fattore aggregante e di coesione sociale. Con il resto di quella rimodulazione, poco più di 480 mila euro, “si è deciso di finanziare questo bando che prevede progetti di alfabetizzazione motoria nelle scuole primarie del cratere sismico. Questo bando – ha spiegato Masci – tende a valorizzare gli aspetti sportivi più genuini; si rivolge ai piccoli delle scuole elementari e soprattutto vuole soddisfare l’esigenza di coesione sociale e di spirito di collaborazione di tutto il territorio”.
Il bando, pubblicato il 18 dicembre, ha una durata di 30 giorni dalla pubblicazione. Sono legittimati a presentare domanda: il Coni Abruzzo, il Comitato paraolimpico Abruzzo, l’articolazione periferica di massimo livello in Abruzzo delle Federazioni sportive italiane e le articolazioni periferiche abruzzesi degli Enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni. Per essere ammessi a finanziamenti, secondo un massimo 200 mila euro in regime di “de minimis”, bisogna presentare un Progetto integrato con uno o più soggetti aggregati che aderiscono mediante la sottoscrizione di Accordo di collaborazione.