Scelta+Civica+Abruzzo%3A+fiducia+alla+linea+nazionale%3A+divorzio+con+Udc
abruzzocityrumorsit
/apertura/abruzzo/68756-scelta-civica-abruzzo-fiducia-alla-linea-nazionale-divorzio-con-udc.html/amp/

Scelta Civica Abruzzo: fiducia alla linea nazionale: divorzio con Udc

Pescara. Scelta Civica Abruzzo conferma il suo appoggio alla linea varata oggi dall’Assemblea nazionale di Scelta Civica che ha sancito la chiusura dell’alleanza con l’Udc e lo scioglimento dei gruppi parlamentari comuni dando il via ad un nuovo corso per il movimento che ha ribadito la sua linea politica autonoma, europeista e riformatrice nel solco dei principi e dell’agenda varata dal senatore Mario Monti.

L’assemblea di Scelta Civica ha votato oggi all’unanimità il nuovo coordinatore politico, la senatrice Stefania Giannini, confermato il presidente Alberto Bombassei ed eletto come vicepresidente Ilaria Borletti Buitoni e come vicepresidente vicario Renato Balduzzi.All’assemblea nazionale del partito hanno partecipato dall’Abruzzo il deputato rosetano di Scelta Civica per l’Italia Giulio Sottanelli, il coordinatore regionale politico Sergio Della Rocca e i coordinatori provinciali: Alessandro Casmirri (Teramo), Mattia Giansante e Gaetano Diodati (Pescara), Andrea Gerosolimo (L’Aquila) e Maria D’Alessandro (Chieti).“L’Abruzzo ha manifestato compatto e con forza la sua presenza e il suo appoggio alla nuova linea politica rilanciata oggi da Scelta Civica che ha ritrovato finalmente la sua unità e una linea politica coerente con i principi ispiratori dettati dall’agenda Monti” spiegano Sottanelli e i coordinatori “siamo molto felici di queste scelte e di essere rappresentati da una donna come Stefania Giannini come coordinatrice nazionale, è l’unica donna nella storia dell’Italia ad essere segretario di un partito che ha rappresentanza in entrambi i rami del Parlamento”.“Siamo altrettanto contenti che il partito si sia liberato di alcuni pesi che ci hanno impedito finora di far sentire con chiarezza la nostra voce innovativa e riformatrice, sia a livello nazionale che sul territorio” continuano “in questo senso era essenziale sancire la chiusura dell’alleanza con l’Udc che si è dimostrata solo un impedimento rispetto a tante istanze e al nostro sviluppo sul territorio. Adesso possiamo ripartire con più slancio anche in Abruzzo e dare forma al nostro progetto politico in vista delle prossime regionali e amministrative con un chiaro percorso politico e ribadiamo quindi la nostra apertura verso chiunque si senta di condividere la nostra linea politica riformista radicale e di sintesi tra l’anima liberale e quella popolare”.