Pescara. “In Abruzzo, fortunatamente, non abbiamo il problema della xilella, il batterio killer che sta aggredendo, in particolare, gli uliveti del Salento. Ovviamente monitoriamo costantemente la situazione con i nostri tecnici e anche attraverso un contatto personale con il mio collega assessore della Regione Puglia. Comunque, possiamo dire con certezza che la nostra produzione di olio è di ottima qualità anche quest’anno”. Ad assicurarlo è stato l’assessore all’Agricoltura, Mauro Febbo, nell’ambito della presentazione di “Frantoi Aperti”, l’appuntamento promosso dall’assessorato regionale alle Politiche Agricole che quest’anno si svolgerà in varie fasi, prevedendo una ricca programmazione di appuntamenti rivolti sia ai consumatori sia agli studenti delle scuole abruzzesi.
A proposito di produzione, quella di quest’anno sarà positiva anche in termini quantitativi con all’incirca 200.000 quintali di olio prodotti. L’unica eccezione è rappresentata dalla provincia di Teramo dove, dopo l’annata record dello scorso anno, si registra un calo presumibilmente vicino al 20 per cento. In questa stagione, poi, alla buona produzione di olive si accompagna anche un aumento delle rese di olio in frantoio, con una maturazione delle olive in leggero ritardo rispetto agli anni passati. Alla presentazione della manifestazione, oltre all’assessore Febbo, sono intervenuti il funzionario regionale, Marino Giorgetti, il presidente di Confrantoiani, Alberto Amoroso, il sindaco di Loreto Aprutino, Gabriele Starinieri, ed il presidente della Fondazione Musei Civici di Loreto Aprutino.
L’obiettivo di questa edizione è quello di guidare i visitatori alla scoperta dei cinquantanove frantoi regionali aderenti all’iniziativa e più in generale dell’olio abruzzese, per imparare a conoscere la sua storia, le varie tecniche di produzione e le differenti proprietà organolettiche legate alle diverse varietà di olive. L’iniziativa rivolta ai consumatori si svolgerà nei sabato 9 e domenica 10 mentre, nella Valle Roveto, dove la maturazione delle olive è tardiva, i frantoi riceveranno nei giorni 16 e 17.
“Frantoi Aperti” prevede, comunque, una anteprima riservata alle scuole che è già partita lunedì 4 novembre e proseguirà fino a domani, venerdi 8. Quest’anno sono 42 i plessi scolastici abruzzesi coinvolti tra elementari e medie inferiori. Gli alunni delle ottanta classi interessate saranno all’incirca due mila e saranno chiamati a cimentarsi con la raccolta delle olive e avranno poi modo di assistere, nei frantoi, alle varie fasi di estrazione dell’olio dalle drupe. Alcuni di essi proseguiranno poi la giornata a Loreto Aprutino con una visita al Museo dell’Arte Olearia d’Abruzzo presso l’Oleoteca Regionale ed al Museo dell’Olio presso il Palazzo Amorotti. Per promuovere l’afflusso dei visitatori, nelle giornate di sabato 9 e domenica 10, dall’Ufficio Informazioni Turistiche in piazza Garibaldi, a Loreto Aprutino, sarà organizzato anche un servizio navetta che, su prenotazione, accompagnerà i visitatori in percorsi della durata di 3 ora circa con la guida di tecnici della Regione Abruzzo. Dal campo al frantoio, dal centro storico di Loreto all’Oleoteca Regionale, il tour permetterà di conoscere le varie realtà della filiera olio e la visita si concluderà con un mini corso di assaggio di olio di oliva e abbinamenti tra olio e cibi della tradizione. Tutte le iniziative sono state realizzate grazie anche alla adesione di Confrantoiani, AIFO, Città dell’Olio Regione Abruzzo, Oleoteca Regionale e Comune di Loreto Aprutino.