La Regione Abruzzo finanzierà impianti per il riuso, riciclo e trattamento dei rifiuti urbani. È quanto stabilito dall’Accordo di programma che l’assessore ai Rifiuti, Mauro Di Dalmazio, ha sottoscritto con gli assessori delle Province di Pescara, L’Aquila, Chieti e Teramo. Sul piatto dei finanziamenti la Regione Abruzzo ha messo la cifra di 20 milioni di euro derivanti dalla programmazione regionale del Par-Fas 2007-2013.
A questa cifra si aggiunge poi la somma di 12 milioni di euro che sono risorse che sono già impegnate su programmi di completamento di impianti dedicati a modernizzare il sistema di gestione dei rifiuti. “É un passaggio fondamentale – ha commentato l’assessore Di Dalmazio ad accordo concluso – per superare definitivamente le criticità del nostro sistema di gestione di rifiuti urbani e trasformarlo in una vera opportunità per il territorio, sia sotto il profilo della riduzione delle tariffe applicate dai gestori degli impianti e dei servizi sia sotto l’aspetto della creazione di valore ed indotto. In questi mesi abbiamo lavorato duramente per fare fronte alle situazioni di difficoltà conseguenti alla cronica carenza impiantistica in alcune aree della regione – e per questo ringrazio l’intero Servizio per l’impegno profuso – ma nel contempo abbiamo delineato i piani degli interventi strutturali e reperito i fondi necessari”. Con i 20 milioni di euro collocati nell’Accordo di programma verranno cofinanziati 44 centri di raccolta che verranno realizzati o completati dai Comuni per un importo complessivo di 8,7 milioni di euro; saranno finanziati , per 1,3 milioni di euro, 13 centri del riuso da realizzarsi in comuni con popolazione superiore a 20 mila abitanti; verranno cofinanziate 8 piattaforme ecologiche per il trattamento e recupero degli imballaggi inseriti nel sistema Conai per un impegno complessivo di 3,6 milioni di euro; ed infine verranno cofinanziati per 7,8 milioni di euro 6 Impianti di trattamento meccanico biologico (TMB) e compostaggio. A questi interventi si aggiungeranno 13 milioni di euro per la prevenzione e riduzione dei rifiuti e organizzazione di raccolta differenziata con il “porta a porta”. “Questa volta non saranno ammessi ritardi degli enti preposti – chiarisce Mauro Di Dalmazio – Saremo assolutamente vigili e non saranno tollerati ritardi del passato nell’attuazione dei programmi. E siamo pronti – conclude l’assessore – ad esercitare fino in fondo i nostri poteri sostitutivi”.