Pescara. Nel corso della Giornata della Raccolta del Farmaco, che si è svolta anche in Abruzzo lo scorso 9 febbraio, nella nostra regione sono stati donati ben 4165 medicinali. Nel dettaglio, 1800 a Pescara e provincia, 1200 a Chieti e provincia, e 1065 a Teramo e provincia. Nel complesso, alla tredicesima edizione dell’’iniziativa, promossa a livello nazionale dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, in collaborazione con Federfarma e Compagnia delle Opere – Opere Sociali, hanno aderito quarantaquattro farmacie (18 in provincia di Pescara, 12 in provincia di Chieti e 14 in provincia di Teramo).
I farmaci donati saranno ora consegnati a varie associazioni di volontariato ed enti caritatevoli convenzionati con il Banco Farmaceutico in Abruzzo, che assistono migliaia di bisognosi: Centro di accoglienza “Dono di Maria” (Giulianova), Associazione “On the Road” onlus (Martinsicuro), Banco di Solidarietà di Teramo (Teramo), Associazione Bambini di Betania (Tortoreto), Gruppo Volontariato Vincenziano “Parrocchia San Francesco Caracciolo” (Chieti), Caritas diocesana Chieti-Vasto (Chieti), Ass. “Querce Antiche Onlus” (Chieti), Emozioni (Francavilla al Mare), Banco di Solidarieta di Lanciano e Ortona (Lanciano), Parrocchia Maria SS Assunta (Paglieta).
“Sono veramente stupito della forte adesione all’iniziativa dei colleghi farmacisti e della straordinaria prova di partecipazione dei volontari e dei donatori – ha commentato Paolo Gradnik, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus -. Lo stupore è dovuto al fatto che la crisi genera normalmente comportamenti di chiusura personale e forme di “egoismo”. Qui il segnale va esattamente nella direzione opposta. Questo gesto di sovrabbondanza e di positività che aiuta i poveri e cambia il cuore di chi dona si chiama “carità”. La “carità” non è solo solidarietà o un semplice trasferimento di risorse: è il motivo del nostro operare e il nostro modo di concepire il senso della vita”.