Tagli soprattutto nella provincia aquilana che vengono definiti inaccettabili.
“In particolare”; scrive Melilla, ” vengono soppresse 4 relazioni giornaliere (Sulmona Avezzano 6,55 e Avezzano Sulmona 21,39; Avezzano Sora 17,26 e Sora Avezzano 19,07), mentre il sabato e la domenica vengono soppresse 4 corse a giornata tra Sulmona e L’Aquila e ritorno, limitando così il collegamento di fine settimana tra Valle Peligna, Valle Subequana e L’Aquila.
Si tratta di una scelta che penalizza le zone interne e montane abruzzesi già duramente colpite dai tagli ferroviari degli anni passati (basti pensare alla famigerata soppressione di ogni collegamento da Sulmona a Castel di Sangro-Carpinone e alla diminuzione generale dell’offerta dei treni del trasporto pubblico locale a danno dei lavoratori e studenti pendolari abruzzesi).
Desta seria preoccupazione dunque l’ulteriore taglio nel collegamento di Sulmona con Avezzano lungo la Pescara- Roma, di Avezzano con Sora e l’isolamento festivo del capoluogo regionale”.