Il dato emerge al termine di un vasto controllo economico del territorio, disposto e coordinato dal Comandante Regionale “Abruzzo” della Guardia di Finanza – Gen. Francesco Attardi, in occasione della ricorrenza della festività “Ognissanti”, che ha visto impiegati 150 militari del Corpo, i quali hanno operato sull’intero territorio regionale.
A finire sotto la lente, le attività di rivendita di fiori. Circa 400 i controlli eseguiti, con 112 casi di mancata emissione di scontrino o ricevuta fiscale, con una percentuale di irregolarità pari a circa il 30%.
Nell’aquilano e nel teatino, sono stati scoperti anche 5 soggetti dediti alla vendita di fiori, frutta e verdura completamente sconosciuti al fisco nei cui confronti sono in corso ulteriori accertamenti.
L’azione dei finanzieri è stata indirizzata anche al contrasto della vendita di prodotti contraffatti ed al lavoro nero.
Sempre nel teatino sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 5 soggetti extracomunitari dediti alla commercializzazione di circa 600 articoli palesemente contraffatti, sottoposti a sequestro, ed individuati 5 lavoratori irregolari.
Per quest’ultimi sono in corso ulteriori accertamenti nei confronti dei datori di lavoro.