Giornata impegnativa per i soccorsi in montagna. Oltre alla tragedia che si è consumata sulla Majella, gli uomini del soccorso alpino sono stati impegnati in altri interventi.
Niente di grave per l’infortunato sul Monte Camicia, uno scialpinista di Veroli, Frosinone, caduto in discesa. La condizione odierna della neve però, che il tecnico di elisoccorso del Cnsas a bordo dell’eliambulanza del 118 ha definito “proibitiva per la presenza di impraticabili lastre di ghiaccio”, è stata la causa di un altro incidente, sempre in località Passo Lanciano.
Una escursionista di 39 anni di Pescara è scivolata mentre stava risalendo a piedi una pista da sci. Senza ramponi ai piedi e senza casco, la donna ha sbattuto la testa contro un sasso causandosi un grave trauma cranico. I tecnici del Cnsas l’hanno quindi distesa sulla barella, che con l’ausilio di corde e ancoraggi agli alberi del bordo pista, è stata condotta fino al piazzale della seggiovia e da lì collocata a bordo dell’ambulanza.