Abruzzo, trasporto pubblico nelle aree interne: vertice in Consiglio regionale

Si è svolto nella sede del Consiglio regionale il previsto incontro convocato dal Presidente Giuseppe Di Pangrazio con Tullio Tonelli, Presidente della Società TUA SpA, per affrontare il tema del trasporto pubblico nelle Aree interne ed in particolare nell’Alto Sangro aquilano.

 

Con il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio erano presenti: il Consigliere Maurizio Di Nicola e il Sindaco di Pescasseroli Luigi La Cesa. L’incontro è stato convocato dal Presidente per trovare una adeguata soluzione alle gravi carenze del trasporto pubblico locale per Pescasseroli e l’Alto Sangro aquilano, con particolare riferimento al trasporto scolastico da e per Avezzano. All’esito dell’incontro il Presidente della Società TUA SPA ha dato piena disponibilità ad affrontare tutte le problematiche poste dal Sindaco e all’amministrazione di Pescasseroli, con particolare riferimento alla qualità dei mezzi, degli orari e della gestione del servizio.

 

Si è stabilito che si terrà a brevissimo termine un successivo incontro tecnico tra la Società TUA e l’Amministrazione comunale per definire congiuntamente e dettagliatamente tutte le soluzioni. Il Presidente di TUA ha inoltre assicurato che nei prossimi mesi, attraverso il rinnovo del parco macchine della Società che potrà contare su 145 nuovi autobus a partire dal 2018, la linea sarà dotata di mezzi nuovi ed efficienti. A tale rigiuardo Maurizio Di Nicola si è reso disponibile a lavorare affinché possano anche essere prodotte anche risorse dello Stato derivanti dalla strategia delle Aree interne, quale sostegno alla migliore qualità ed efficienza del servizio. “Il confronto è stato necessario ed utile – ha dichiarato il Presidente Di Pangrazio – per evidenziare le criticità dei trasporti locali nell’Aree interne aquilano e soprattutto, dopo il disagio mostrato dagli studenti e dalle famiglie per avviare in forma condivisa una concreta soluzione dei problemi che il Comune di Pescasseroli ci ha sottoposto da diverso tempo. Stiamo lavorando anche per consentire, attraverso una specifica norma e con risorse rese disponibili dalle economie del Consiglio regionale, che i 22 Comuni, attualmente esclusi dalla riduzione del costo degli abbonamenti per le aree disagiate, possano rientrare nelle agevolazioni previste per altri comprensori montani della nostra Regione”.

 

“Resta un dovere di massimo impegno – conclude il Presidente – garantire che i giovani residenti nelle Aree interne e le loro famiglie abbiano pari diritti ed opportunità, in quanto costituiscono una risorsa fondamentale per lo sviluppo futuro dei nostri territori interni. Sarà mia cura personale verificare che l’incontro di oggi abbia un esito soddisfacente per tutte le popolazioni residenti nelle nostre aree montane”.

 

 

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