Lo ha deciso questa mattina la Conferenza delle Regioni, approvando lo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
La somma, che proviene da un fondo complessivo di 100 milioni, deriva dalle risorse disponibili secondo quanto previsto dall’articolo 1, comma 85, della legge n. 232 dell’11 dicembre 2016 ed è gestita da Inail in accordo con Italia Sicura, la struttura di missione di Palazzo Chigi dedicata all’edilizia scolastica, alle infrastrutture idriche e alla lotta al dissesto idrogeologico.
Le proposte progettuali presentate dalle Regioni dovevano privilegiare la realizzazione di nuovi edifici innovativi dal punto di vista architettonico, impiantistico, tecnologico, dell’efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzati dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento e dall’apertura al territorio. Le nuove strutture dovranno essere collocate in aree nella disponibilità dell’ente locale, già complete di tutti i servizi, urbanisticamente consona all’edificazione, libere da vincoli o contenziosi. Le Regioni sono altresì tenute al pagamento del canone di affitto degli immobili costruiti, fissato al 3% del valore complessivo dell’investimento.