Il circuito Abrex si fonda sull’istituto della permuta e offre un duplice vantaggio: per le imprese, in un momento di scarsa liquidità, la possibilità di effettuare acquisti anche senza disporre della liquidità necessaria, per rafforzare l’economia locale grazie al principio mutualistico utilizzato.
A 2 anni dalla sua nascita sono oggi iscritte oltre 400 imprese abruzzesi, con una crescita rispetto al 2016 del 97%. Delle 400 imprese iscritte, 194 sono in provincia di Pescara, 155 Chieti, 40 L’Aquila e 11 Teramo. Circa 4 milioni i beni e servizi transati. L’assessore Marinella Sclocco, nel corso del suo intervento ha sottolineato che “questa di Abrex, per di più in un periodo storico ancora complicato, è una soluzione per affrontare, da parte delle Imprese, ma non solo, i problemi in un modo diverso. Oggi conta 400 imprese che riescono ad andare avanti, e scambiare beni senza la liquidità”.
[mom_video type=”youtube” id=”Hq-JvfXEKO8″]