La squadra mobile di Pescara ha notificato l’informazione di garanzia. L’interrogatorio è in programma il 5 giugno prossimo. Ai componenti della commissione viene contestato l’abuso d’ufficio perchè avrebbero omesso di sottoscrivere la dichiarazione di non incompatibilità con la candidata e, comunque, non avrebbero menzionato l’assenza di tale incompatibilità con la candidata nel verbale di insediamento della commissione.
In base a quanto emerso dalle indagini, invece, i tre intrattenevano frequenti rapporti telefonici con la Soldato anche nel periodo delle prove concorsuali e una componente della commissione in particolare, che è stata relatrice della tesi di specializzazione della Soldato, l’avrebbe sentita al telefono anche il giorno del colloquio e della stesura della graduatoria definitiva di merito.