“La crisi economica e finanziaria in atto e l’aumento degli eventi criminosi sono strettamente correlati” si legge nella nota sindacale. “Il rischio rapina è da considerare a tutti gli effetti un pericolo per le lavoratrici ed i lavoratori bancari e la valutazione di tale rischio deve essere a carico delle aziende di credito. Ad oggi tale valutazione non viene tenuta in debita considerazione nonostante le continue denuncie, studi e convegni sul tema effettuati dalle Organizzazioni sindacali”.