Il Bando, destinato ai Comuni del cratere interessati, prevede la concessione di contributi ai territori colpiti dal sisma dell’Italia centrale 2016, per la costituzione di una Banca Progetti ed un fondo di rotazione finalizzati a favorire la ripresa di uno sviluppo sostenibile dal punto di vista sociale, economico ed ambientale.
L’intervento è collegato alla legge 229/2016 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del 2016”, che prevede un “Programma per la realizzazione delle infrastrutture ambientali” d’intesa con il Ministero dell’Ambiente e che richiederà una serie di progettualità funzionali alle attuali emergenze di infrastrutture e mobilità, oltre che una necessaria rete di servizi e strumenti per la prevenzione, manutenzione e cura del territorio.
Il presidio del settore primario dell’economia rurale dei territori rappresenta una priorità operativa e gestionale, anche al fine di contenere gli effetti dei cambiamenti climatici che hanno fortemente inciso in concomitanza con il sisma in questi primi giorni del 2017. Pertanto, nell’ottica di un nuovo approccio dell’economia circolare (rigenerazione e resilienza), tali eventi devono essere affrontati con strumenti e mezzi adeguati che richiedono iniziative, azioni e progetti integrati funzionali alle esigenze immediate delle persone che difendono e tutelano questi patrimoni, fonte della nostra stessa esistenza.
L’avviso punta alla costituzione di una Banca Progetti finalizzata a favorire la ripresa di uno sviluppo sostenibile, ambito nel quale l’Ente Parco, in sintonia con la Comunità del Parco, oggi impegnata in prima linea per l’avvio e la costituzione del Piano Economico e Sociale, intende aprire una nuova stagione di partecipazione attiva delle comunità, operando per massimizzare ogni azione che sostenga un momento di grande difficoltà del territorio, in una prospettiva di attrazione di investimenti e opportunità concrete e coerenti alle vocazioni dei territori.