A renderlo noto è l’assessore alle Politiche agricole, Dino Pepe, che parla di “risultati tangibili per l’emergenza Abruzzo”.
Tre le misure interessate: prati e pascoli (3 milioni 688mila euro), biologico (1 milione 104mila 105 euro) ed indennità compensativa (2milioni 713mila 490 euro). Si tratta di risorse destinate ad aziende dell’intero territorio abruzzese ed in deroga alle procedure comunitarie che richiedono una fase istruttoria piuttosto articolata.
“L’obiettivo – ha commentato Pepe – era, infatti, quello di dare una risposta immediata alle esigenze degli agricoltori e degli allevatori abruzzesi che hanno subito danni ingenti dall’eccezionale ondata di maltempo di gennaio a cui si sono aggiunti anche quelli conseguenti alle scosse sismiche ed alle frane che ancora interessano diverse zone della regione.
Come Governo regionale abbiamo lavorato fianco a fianco con il Ministero delle Politiche agricole – ha concluso – al fine di velocizzare la tempistica e dare una boccata d’ossigeno a tanti operatori del settore in un momento così delicato”.