“Su nostra iniziativa” dichiarano i consiglieri del Partito democratico “è stato predisposto un emendamento per superare le osservazioni fatte dal Governo all’art. 31 della lr n.35/2011 e ripristinare l’erogazione del contributo a favore di categorie più deboli e svantaggiate da parte della Regione Abruzzo. E’ grave ed ingiustificabile che la norma nazionale escluda dal rimborso persone gravemente malate, che hanno bisogno di cure urgenti e costanti. L’onere, scaricato sulle Regioni, non aveva in Abruzzo una norma ed una disponibilità di bilancio. Da oggi questo fatto grave è sanato e dovrà esserlo anche per gli anni futuri. Auspichiamo che la modifica approvata oggi possa finalmente ripristinare il contributo dovuto e rispondere ai disagi e alle esigenze dei portatori di patologie oncologiche e trapiantati in maniera adeguata e nel rispetto della dignità del malato, oltre ogni proclama di un servizio sanitario che esclude i più deboli”.