Pescara. Dopo il maltempo in Abruzzo è emergenza frane.
Se smottamenti si registrano su tutto il territorio, l’area più a rischio “è la fascia pedemontana del Gran Sasso pescarese e teramano, per via delle caratteristiche del terreno”, come spiega il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale con delega alla Protezione civile Mario Mazzocca.
Le situazioni più critiche a Villa Celiera e Castiglione Messer Raimondo dove sono in atto due movimenti franosi imponenti, con conseguente ordinanza di sgombero di alcune abitazioni.
Le zone più a rischio sono proprio quelle in cui si stanno verificando le due frane cioè l’area Vestina, nel Pescarese, e la Valle del Fino, nel Teramano.
A Penne, a causa di una frana, sono rimaste senz’acqua le contrade Villa Degna e Collemaggio, oltre alla località Piane di Castiglione Messer Raimondo; i tecnici dell’Aca sono al lavoro.
“La tanta neve caduta nelle scorse settimane – dice Mazzocca che oggi ha effettuato un sopralluogo a Villa Celiera – si sta sciogliendo e i terreni sono saturi. Si crea quindi un effetto scivolamento. C’è la massima attenzione e stiamo monitorando costantemente l’evolversi dei fenomeni”.