Pescara. Lavorare per costruire un’unica voce della piccola impresa. Muove i primi passi, anche in Abruzzo, il progetto “Rete Imprese Italia”, il patto sottoscritto tra le principali sigle che rappresentano, nel Bel Paese, il mondo della piccola e media impresa del commercio, dell’artigianato, del turismo e dei servizi: Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti.
Nella sede regionale della Cna, a Pescara, a delineare le prossime mosse dell’inedita “alleanza dei piccoli” sono stati i massimi rappresentanti regionali delle cinque sigle: Flaviano Montebello e Dario Buccella di Casartigiani Abruzzo; Italo Lupo e Graziano Di Costanzo, presidente e direttore regionale della Cna; Daniele Giangiulli, direttore regionale della Confartigianato; Giandomenico Di Sante, presidente regionale della Confcommercio; Beniamino Orfanelli ed Enzo Giammarino, presidente e direttore regionale della Confesercenti.
Forte di oltre 70mila imprese, capace di un contributo determinante all’occupazione complessiva abruzzese (ben oltre il 50% del totale nelle sole aziende con meno di 9 dipendenti), il mondo della piccola impresa cerca adesso in Abruzzo – dopo il positivo battesimo a livello nazionale, che dal mese di maggio del 2010 propone ormai un unico interlocutore nelle principali sedi di confronto istituzionale – si avvia a costruire un nuovo strumento unitario. Con l’obiettivo dichiarato di presentarsi presto ai principali tavoli aperti in Abruzzo – a cominciare dal Patto per lo sviluppo – con posizioni condivise e unitarie, ma soprattutto di dare più forza e più peso alle ragioni del mondo della piccola impresa.
Proprio le principali emergenze legate alla situazione economica abruzzese sono state al centro del confronto odierno, nel corso del quale i cinque partner associativi hanno messo a punto il calendario dei prossimi appuntamenti; in modo da arrivare, già nelle prossime settimane, alla presentazione pubblica del nuovo soggetto associativo, del suo programma e del suo suo organigramma.
