Primo stop per il disegno di legge regionale per il calendario venatorio. Ma l’ostruzionismo attuato da Verdi e Rifondazione potrebbe essere vanificato dalla convocazione di un’apposita commissione prima delle vacanze.
Sono stati ieri i consiglieri regionali Maurizio Acerbo (Rc) e Walter Caporale (Verdi) a porre ostruzionismo ai lavori della commissione che ieri stava discutendo l’approvazione del disegno di legge regionale per il calendario venatorio. “Purtroppo, però, la maggioranza è riuscita a fissare per domani una nuova commissione per approvare in extremis la legge filovenatoria prima della pausa estiva del consiglio regionale”, afferma in una nota Dante Caserta, consigliere nazionale del WWF, “E’ veramente deprimente che il Consiglio regionale, in un momento di crisi diffusa, perda così tanto tempo per favorire, in contrasto con le normative comunitarie e nazionali, l’uccisione di migliaia di animali”, aggiunge.
L’ambientalista si appella alle forze d’opposizione: “Sarebbe sorprendente che non approfittassero dell’occasione per fermare un provvedimento come il calendario approvato per legge tanto deleterio da essere oggetto l’anno scorso dell’impugnativa davanti alla Corte Costituzionale addrittura da parte di un Governo nazionale dello stesso colore di quello regionale”, spiega.
Daniele Galli