Fitto ha voluto incontrare il presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi insieme a una delegazione di amministratori, rassicurando che lo sblocco dei fondi sarà immediato. Presumibilmente l’erogazione avverrà a fine luglio. L’anticipo richiesto, utile per affrontare sia gli aspetti tecnici sportivi che le opere progettate dai vari comuni (strutture ricettive, viabilità, adeguamenti impiantistici, formazione,ecc), era di 12 milioni di euro, fino ad arrivare alla cifra utile per consentire la realizzazione di importanti infrastrutture destinate allo sviluppo del territorio dell’Alto Sangro dal punto di vista turistico.
I tecnici stanno valutando proprio in questi giorni l’opportunità di avviare i lavori di realizzazione di una seggiovia quadriposto che consentirebbe agli atleti di raggiungere con maggior facilità la zona di partenza della pista Lupo all’Aremogna, dove sono previste le prove tecniche. I tempi sono strettissimi, ma d’altra parte senza la certezza dello sblocco dei fondi, non si poteva dare il via ai lavori.
In ballo c’è anche la costruzione di un indispensabile tunnel nella zona di arrivo e l’ampliamento dei bacini per la produzione della neve artificiale. Per quanto riguarda, invece, la preparazione della pista Direttissima del Monte Pratello a Rivisondoli, teatro delle prove veloci, è già praticamente tutto a posto. Le opere di sbancamento e la messa in sicurezza della nuova variante sono terminate. Anche la zona di partenza ora è perfettamente organizzata.
Si sta invece lavorando a pieno regime in zona arrivo per creare lo spazio necessario destinato alle tribune. Infine è partita l’operazione di copertura delle piste di gara e di allenamento con le fibre ottiche, il che consentirà al Comitato di predisporre una trasmissione dati sicura e super veloce.