Pescara. Sono state siglate, questo pomeriggio, all’Aurum di Pescara, alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, le convenzioni per l’attuazione degli investimenti del Masterplan-Patto per il Sud per l’Abruzzo.
Uno strumento, deputato a favorire lo sviluppo ed a rilanciare l’economia del territorio abruzzese, che prevede risorse per oltre 1 miliardo e mezzo di euro. Il Patto, sottoscritto il 17 maggio scorso a L’Aquila, entra così nella sua fase di “procedimentalizzazione” che rappresenta il presupposto necessario per approdare, in tempi brevi, alle gare d’appalto delle opere inserite nel cronrogramma.
A sottoscrivere le convenzioni sono stati il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, ed i 77 enti attuatori che sono i soggetti che appalteranno gli interventi. Un passaggio decisivo, quello odierno, al quale, come ha ricordato lo stesso presidente D’Alfonso di fronte ad una vasta palatea di sindaci e di stakeholders, si è arrivati sulla base dell’ingresso nella contabilità della Regione della delibera Cipe dell’agosto scorso che ha stabilito e ripartito le risorse a copertura degli interventi. Da questo momento si dà il via a quella particolare fase che viene definita quella della scelta del contraente.
Allo scopo di assicurare la disponibilità finanziaria per l’avvio delle attività di realizzazione dell’intervento oggetto della concessione, il Dipartimento della Giunta Regionale competente in materia, dispone a favore del Concessionario il trasferimento del finanziamento assentito, previa comunicazione formale di quest’ultimo della avvenuta istituzione di appositi Capitoli (Parte Entrata e parte Spesa) nel proprio Bilancio ai fini della Contabilità separata delle risorse Patti per il Sud per assicurare la trasparenza e tracciabilità delle spese effettuate e dichiarate, alle seguenti condizioni e modalità: ai dà luogo, pertanto, ad una anticipazione, pari al 5% dell’importo di concessione, a seguito del completamento dell’inserimento dei dati di monitoraggio relativi all’intervento finanziato; ulteriori rate, pari al restante 90% di cui al finanziamento assegnato, in acconti condizionati all’avanzamento della spesa sostenuta dal concessionario ed al rispetto del cronoprogramma dei lavori e finanziario.