Lo rende noto l’agenzia delle entrate abruzzese. Le lettere, che saranno recapitate tramite posta ordinaria, a livello provinciale, riguardano L’Aquila con 517, Chieti 511, Pescara 489, Teramo 399. In particolare, con questo nuovo invio di comunicazioni, l’Agenzia fornisce informazioni su alcuni redditi che, dai dati in suo possesso, risulterebbero non dichiarati in tutto o in parte nelle dichiarazioni Unico e 730 presentate nel 2013.
Chi riceverà la lettera del Fisco potrà mettersi in contatto con l’Agenzia per chiarire subito la sua posizione, evitando che l’anomalia si traduca in un avviso di accertamento vero e proprio; questo sia se dal confronto emergerà che il contribuente non ha commesso errori, sia nel caso in cui il cittadino voglia regolarizzare in maniera agevolata la sua posizione.