Il nucleo di aria gelida che nei giorni scorsi ha determinato un’ondata di maltempo anche sulla nostra regione, ha ormai abbandonato la nostra penisola, favorendo un temporaneo miglioramento delle condizioni atmosferiche, in attesa dell’arrivo di una nuova perturbazione proveniente dall’Europa centrale che, in queste ultime ore, ha già raggiungo le regioni centro settentrionali, determinando un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Si tratta di una perturbazione che segnerà l’inizio di una nuova fase meteorologica piuttosto perturbata anche sull’Abruzzo, in particolare nel corso delle prossime 72 ore, si prevedono precipitazioni diffuse, anche intense e localmente abbondanti, soprattutto sul settore centro-orientale. Tornerà a cadere la neve, inizialmente anche a bassa quota, specie sul settore occidentale, tuttavia tra lunedì e mercoledì è atteso un graduale aumento della quota neve a causa di un progressivo aumento delle temperature. Abbondanti nevicate sono attese, tuttavia, gran parte dei rilievi appenninici, al disopra dei 1400-1600 metri, localmente a quote lievemente inferiori sul settore occidentale. Tornando alla situazione prevista nelle prossime ore, si attende una progressiva diminuzione della pressione a causa della formazione di una circolazione depressionaria sul medio Tirreno che, richiamando aria caldo-umida di origine afro-mediterranea, ne favorirà l’approfondimento nella giornata di lunedì. Tutta la figura depressionaria continuerà a provocare maltempo almeno fino alla giornata di giovedì poiché una vasta area di alta pressione estesa dalle Isole Britanniche alla Russia ne impedirà la normale evoluzione verso levante.
In Abruzzo si prevedono condizioni generali di cielo nuvoloso con schiarite sul versante orientale, mentre altrove è atteso un graduale aumento della nuvolosità, specie nel corso del pomeriggio-sera con precipitazioni, nevose al disopra dei 700 metri, in intensificazione in nottata, specie su Marsica e aquilano. Le temperature saranno stazionarie o in lieve aumento nei valori massimi. I venti, deboli orientali o sud-orientali, mentre il mare sarà poco mosso con moto ondoso in graduale aumento.
Giovanni De Palma (Presidente Associazione Culturale AbruzzoMeteo – Esperto Meteo)
