Lo ha deciso oggi la giunta regionale, su proposta dell’assessore alle aree interne Andrea Gerosolimo.
“Sulla modifica del tracciato autostradale – ha sottolineato Gerosolimo – si è aperto un ampio dibattito, che ha coinvolto tutte le comunità della zona, in particolare quelle della Valle Peligna e della Valle del Sagittario, preoccupate per i disagi che il progetto potrebbe arrecare ai cittadini di quei territori.
Di qui la scelta di favorire un confronto, così da arrivare a una soluzione condivisa, che in ogni caso non potrà prescindere dal consenso delle popolazioni interessate”.
“Se la Delibera avente per oggetto ‘Presa d’atto del progetto di messa in sicurezza Autostrade A24 e A25 – Legge 24 dicembre 2012, n. 228, e relativo parere tecnico regionale’ inserita nella seduta di giunta in programma oggi, passa senza che il Consiglio regionale ne possa conoscere i contenuti siamo pronti a dare battaglia perché porteremo il documento in Aula e lì “affonderemo” il presidente D’Alfonso”.
E’ quanto dichiarano i Consiglieri regionali di Forza Italia Lorenzo Sospiri e Mauro Febbo che aggiungono:
“Chiederemo un Consiglio regionale straordinario per ribadire la podestà dell’Assise regionale su questa materia perché è in quella sede, e solo in quella, che si può decidere sugli interventi che riguardano la rete autostradale regionale.
Riteniamo poco istituzionale approvare un parere tecnico e portare avanti una imponente opera senza che il progetto, relativo alle nuove tratte autostradali proposto dal gruppo Toto, non venga prima discusso in Consiglio regionale.
Se ci sono le competenze – sottolineano Febbo e Sospiri – spettano all’Aula e se non ci fossero non capiamo cosa stia facendo D’Alfonso. A che titolo il presidente vuole decidere autonomamente su questo progetto del suo amico Toto? Tra l’altro anche i sindaci e i portatori d’interesse sono sfavorevoli alla nuova idea di tratto autostradale”.