I servizi sociali rischiano una brusca interruzione non solo a Pescara, ma in tutta la regione, a causa del taglio dei fondi del 50% rispetto al 2010.
“Per questo domani, in occasione del consiglio regionale che si terrà a Pescara, abbiamo organizzato una manifestazione di protesta” aggiunge Castellucci. “In un momento di crisi molto forte bisogna avere come priorità la persona e le famiglie che hanno più bisogno”.
Per quanto riguarda la Cooperativa Agorà, Giovanni Ameli, della Cgil funzione pubblica, oltre ad aver evidenziato che i lavoratori da quattro mesi non percepiscono lo stipendio, ha anche paventato il rischio, in futuro, di una riduzione dei servizi e di conseguenza del livello occupazionale.