“Sono convinto” ha detto Chiodi “che, attraverso lo scambio delle nostre esperienze e conoscenze e grazie allo sviluppo della cooperazione e un intenso lavoro in rete potremo rispondere con successo alle sfide e accrescere il ruolo dell’Abruzzo nei processi decisionali europei. C’è stato un lungo lavoro di preparazione per una presenza politica vera, forte e importante, per creare un’ampia rete di alleanze e di sinergie con le altre regioni e organizzazioni europee che ci porterà indubbi benefici. Siamo convinti, infatti, che per incidere davvero occorre fare un’intensa attività di lobbing con gli altri governi regionali: il patto collaborativo con l’Aer e la mia recente nomina a vice presidente dell’assemblea vanno proprio in questa direzione. E’ questo un tipico esempio di contenimento dei costi visto che in questo modo, affittando all’associazione l’esosa ambasciata abruzzese di Avenue Louise a Bruxelles e, ovviando alla nomina del dirigente della Regione Abruzzo nella capitale belga, siamo riusciti a conseguire un risparmio notevole a fronte di spese troppo onerose per la casse regionali”. L’iniziativa pone l’Abruzzo su un piano di evidenza a livello comunitario e all’Aer fornisce ulteriori mezzi per servire al meglio i suoi membri nel cuore della capitale europea. Del resto, con l’Aer, già da tempo, Chiodi aveva avviato una collaborazione fattiva nella convinzione che i processi decisionali piu’ importanti si compiono a Bruxelles. E la scelta di svolgere l’assemblea a Montesilvano in ottobre s’inseriva proprio in questo contesto insieme alla volontà, oggi concretizzata, di ospitare gli uffici dell’Assemblea nella sede della Regione Abruzzo. Poi, lo scorso novembre la sua nomina a vice presidente dell’Aer decretata a Istanbul.