Gli abruzzesi, forti e gentili, ma anche popolo di automobilisti. O almeno così sembrerebbe leggendo i risultati di uno studio condotto dalla società di ricerca Econometrica. Una ricerca secondo cui nell’anno 2009 in Abruzzo sarebbero stati spesi ben 4 miliardi di euro per l’acquisto e l’utilizzo degli autoveicoli. La cifra corrisponde al 2,09% della spesa complessiva per il Paese, che nel 2009 è stata di 197,2 miliardi di euro, pari al 12,97% del prodotto interno lordo.
La spesa più elevata è stata quella per il carburante, con 1,3 miliardi pari al 33,18% della spesa complessiva. Seguono la spesa per gli acquisti veri e propri di autoveicoli (siano esse autovetture, veicoli commerciali ed industriali, autobus e minibus), con 984 milioni di euro, quella per la manutenzione (683 milioni) e quella per l’assicurazione auto (399 milioni).
Importi minori, ma certo non meno rilevanti, vanno per pneumatici (192 milioni), manutenzione (143 milioni), tasse automobilistiche (124 milioni), lubrificanti (75 milioni) e assicurazione incendio e furto (68 milioni).
Entrando nel merito delle province abruzzesi, in cima alla classifica c’è Chieti con 1,3 miliardi di euro e il 31,55% del totale. Seguono nella graduatoria Teramo con 990 milioni, L’Aquila con 873 milioni e Pescara con 871 milioni.